“Quando aveva più o meno la vostra età, un giorno, mentre aspettava di entrare a Messa, Luigi Guanella ricevette da un parente un sacchettino pieno di caramelle. Il piccolo Luigi non voleva entrare in chiesa con il pacchetto, e decise di nasconderlo per poi recuperarlo all’uscita. Mentre cercava un buon nascondiglio, vide però un uomo molto anziano e molto magro, che lo fissava e protendeva una mano verso di lui. Turbato, Luigi nascose il sacchettino, ma quando si voltò l’uomo non c’era più.

Per tutta la vita don Guanella ricordò quell’episodio come l’occasione mancata di fare un gesto di carità condividendo ciò che aveva… anche noi ogni giorno incontriamo molte persone che hanno bisogno: cerchiamo di accorgerci di loro e di non perdere l’occasione per fare del bene!”

Con queste parole don François ha tratteggiato per i nostri ragazzi la figura di don Guanella, di cui giovedì ricorreva la festa liturgica; perché rimanessero più impresse nella memoria le ha anche accompagnate con due canti, che raccontavano la vita del santo a tempo di rap!

Il pomeriggio si è poi concluso con un’abbondante castagnata per ragazzi e genitori: grazie a chi le ha raccolte e a chi le ha preparate per noi!